Informazioni
Sono nata ad Orvieto nel 1991, e, misteriosamente, sin dalle elementari, mi sono proposta o sono stata scelta per aiutare negli studi i miei compagni di classe in difficoltà. Crescendo mi è piaciuto sempre di più studiare, e mi è piaciuto sempre di più trovare tutti i diversi sentieri possibili con cui si potesse spiegare la stessa cosa a persone che non ragionano allo stesso modo.
Ho conseguito la maturità classica con il massimo dei voti e mi sono avviata verso l’università piena di dubbi, perché le cose che mi piacevano erano tante e diverse. Alla fine, poiché scegliere bisognava scegliere, ho iniziato a frequentare Letteratura e linguistica italiana all’università di Roma Tre. Mi sono laureata con una tesi in Teorie della letteratura e Filosofia del linguaggio, per iscrivermi poi alla magistrale in Scienze filosofiche di Roma Tre. Ho completato il percorso universitario nel 2017 (sempre con il massimo dei voti) con una tesi in Filosofia politica, Antropologia e Filosofia del linguaggio.
Dal 2020 al 2022 sono stata parte della redazione della rivista transfemminista, antifascista ed intersezionale Il femminile. Oltre al mio amore per l’analisi del mondo ho sempre amato la musica, e studio canto alla Scuola Popolare di Musica di Testaccio: il canto è un’esperienza estremamente fisica ed emotiva prima che tecnica, e credo che imparare a essere meno logici, a esporsi rivelando qualcosa di sé senza paura, dovrebbe essere una parte fondamentale di qualsiasi tipo di educazione.
Impartisco lezioni private dal 2010, e cerco da allora di trasmettere ai miei studenti un po’ della passione che ho per le materie che insegno: può essere l’occasione per trovare qualcosa di buono in quelle robe brutte lì, che spesso vengono proposte solo come nozioni da imparare a memoria.